SHOAH: l’importanza delle pietre d’inciampo o stolperstein

AS. S. 2024/2025

Le pietre d’inciampo o stolperstein sono state ideate dall’artista tedesco Gunter Demnig. Esse sono delle mattonelle di forma quadrata che sono state depositate davanti i portoni delle case delle persone uccise dai nazi-fascisti nel periodo della Shoah, durante la seconda guerra mondiale. Molti di loro erano deportati e morti nei campi di concentramento. Ogni pietra porta un nome o più nomi per non dimenticare chi è stato sacrificato e per ricordare che le guerre portano solo dolore e distruzione. Le pietre d’inciampo sono di colore giallo e si illuminano durante la notte. Una volta a Roma è successo che le pietre sono state distrutte da persone violente e incivili. Fortunatamente un gruppo di studenti le hanno rimesse a nuovo e sono ritornate a risplendere. A Caltanissetta, la nostra città, in via Lincoln e in via Palestro ci sono delle pietre d’inciampo che ricordano i deportati nisseni Costa Giuseppe, Graci Alfonso, Tarantino Michele, Lacagnina Lucio, Pernaci Lucio, Rizzo Carmelo. Il 27 gennaio 2025 abbiamo osservato tre minuti di silenzio per ricordare tutte le vittime della Shoah, in particolare i bambini che, come noi, sognavano un futuro migliore, senza guerre e senza distruzioni.
Coordinati dal maestro Salvatore Siina, abbiamo anche creato una poesia di gruppo sul tema delle pietre d’inciampo:

Osservando una pietra dorata

Chissà se da quel portone

usciva una famiglia felice…

Sono inciampato su una pietra dorata

brillavano dei nomi nella notte

Ester, Noah, Ruth

una madre, un padre, una figlia

una maestra, uno scienziato, un’alunna…

Vi ho cercati nel mare del web

ho trovato una foto in bianco e nero…

Ho notato il sorriso di una mamma

la valigetta da lavoro del papà

il fiocco rosa del grembiule di Ruth…

All’improvviso è scoppiato un temporale

le nuvole si sono colorate di grigio

il simbolo della stella a sei punte

è diventato una condanna

il sorriso si è trasformato in un pianto

il lavoro in una umiliazione

la scuola in un lontano ricordo

il presente pieno di recinti di filo spinato.

Sognavano un cielo azzurro i nostri eroi

e ora son lassù nel blu

che ci dicono “Non dimenticate!”

Ed ecco spuntare, tra nuvole

serene di Pace,

un arcobaleno colorato

da lasciarci tutti senza Fiato!

Autori della poesia: Michele Abbate, Ginevra Andolina, Simone Belfiore, Michele Bellomo, Chloe Bontempo, Massimo Cancemi, Thea Capodici Botta, Desiree Cocciadiferro, Manfredi Corbo, Adele Falduzza, Alessandro Ferraro, Clara Fiandaca, Flavio Figliuzzi, Ariel Formica Esposto, Sofia Genzone, Giulia Martorana, Aurora Milia, Benedetta Napoli, Gresia Passaro, Giuseppe Regina, Leonardo Siracusa.